La Rocca dei Papi, antica fortezza eretta da Papa Innocenzo III alla fine del XII secolo, sorge su un colle a 633 metri sul livello del mare come difesa del borgo di Montefiascone. Dal XIII secolo in poi tutti i Papi, fino a Paolo III, si occuparono in vario modo della Rocca realizzandovi ampliamenti e fortificazioni.
La Rocca fu radicalmente trasformata dall’intervento di Innocenzo III e Urbano V. Quest’ultimo la scelse come residenza estiva negli anni del suo soggiorno in Italia: dal 1367 al 1370. Durante il periodo della cattività avignonese, essa costitu&i... leggi di più
La Rocca fu radicalmente trasformata dall’intervento di Innocenzo III e Urbano V. Quest’ultimo la scelse come residenza estiva negli anni del suo soggiorno in Italia: dal 1367 al 1370. Durante il periodo della cattività avignonese, essa costituì il centro degli affari politici dell’intero Patrimonio di San Pietro in Tuscia, termine con cui si indicava l’attuale provincia di Viterbo. Ebbe un ruolo cruciale soprattutto grazie al cardinale Egidio Albornoz. Verso la fine del XV secolo, Alessandro IV avviò un programma di adeguamento militare delle rocche papali e Antonio da Sangallo il Vecchio disegnò un progetto di ristrutturazione proprio della Rocca di Montefiascone con l'obiettivo di adattarla alle nuove esigenze belliche sorte con l'utilizzo della polvere da sparo e dei cannoni. Nei primissimi anni del XVI secolo, Papa Giulio II ne ordinò la continuazione dei restauri e Leone X affidò poi la direzione della fabbrica ad Antonio da Sangallo il Giovane. L’inizio della decadenza del monumento è attribuita a Paolo III Farnese, il quale trasferì i cannoni dalla Rocca al Forte da lui eretto a Perugia e la sede del Rettore del Patrimonio a Viterbo. Alla fine del Seicento la Rocca venne ceduta in godimento al cardinale Barbarigo, che prelevò da essa materiale per la costruzione del Seminario e utilizzò le strutture sopravvissute come magazzino e stamperia.
nascondiStagione estiva:
Stagione invernale:
ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura
La Città di Montefiascone si trova nell'alto Lazio al km 98 della SS 2 (Via Cassia), in cima ad un colle che affaccia sul Lago di Bolsena e distante circa 15 km da Viterbo, 30 km da Orvieto e 40 km da Orte.
In auto:
A1/E45 direzione Nord - Uscita Orte - A sinistra su SS 204 (Via Tiberina) - Dopo 1 km a destra su SS 675 direzione Viterbo - Uscita Montefiascone A1/E45 direzione Sud - Uscita Orvieto - A destra su SS 205 (Strada Statale Amerina) - Alla rotatoria 3ª uscita per SS 71 - Continuare su SS 71 per 27 km SS 2 (Via Cassia) - km 98.
In treno:
La Stazione di Montefiascone si trova in Località Zepponami ed è collegata al centro della città attraverso l'Autolinea 2 che effettua servizio da Piazzale Roma indicativamente ogni 50 minuti fra le 7:05 e le 18:30. Dalla Stazione di Orte, viaggio di circa 40 minuti; dalla Stazione di Viterbo Porta Fiorentina, viaggio di circa 11 minuti.
In bus:
Si può raggiungere Montefiascone (Località Poggetto) grazie a un servizio di corriere. Da Viterbo (Località Riello), viaggio di circa 25 minuti.