La Villa dei Mosaici di Spello è uno spettacolare ritrovamento in grado di raccontare la storia e la vita dell’antica Hispellum. Un museo nel museo, come è lo splendido borgo di Spello, con le sue vie, monumenti e chiese: un concentrato di fede, arte e storia dall’epoca romana ai giorni nostri. Gli studi hanno individuato due fasi costruttive ben distinte: la prima di età augustea (27 a.C.-14 d.C.), attestata dai resti di pavimentazione in cementizio, la successiva in piena età imperiale, tra il II e gli inizi del III secolo d.C. Dei 20 ambienti ritrovati, 10 conservano tappeti a mosaici policromi di grande bellezza.
Spello ti lascerà senza fiato per la ricchezza del suo straordinario patrimonio di opere d’arte, beni culturali, monumenti e architetture. Nei vicoli, silenziosi e romantici, le pietre trasudano secoli di storia. Gli splendidi pavimenti a mosaico, unici in Umbria con queste raffig... leggi di più
Spello ti lascerà senza fiato per la ricchezza del suo straordinario patrimonio di opere d’arte, beni culturali, monumenti e architetture. Nei vicoli, silenziosi e romantici, le pietre trasudano secoli di storia. Gli splendidi pavimenti a mosaico, unici in Umbria con queste raffigurazioni, rendono la Villa dei Mosaici di Spello una delle scoperte archeologiche più straordinarie della regione. Nelle decorazioni si possono ammirare figure di animali selvatici e fantastici, una scena di mescita del vino, personaggi maschili con attributi vegetali raffiguranti le Stagioni, figure di satiri ed elementi geometrici policromi. Le scelte iconografiche sono verosimilmente collegate alla produzione vinicola del proprietario.
nascondiLe principali stanze della villa:
La maggior parte degli ambienti presenta pavimenti a mosaico policromo e resti di intonaco sulle pareti di vario colore, a riquadri o partizioni geometriche.
Gli ambienti privi di pavimento e intonaci erano, con ogni probabilità, le stanze di servizio. Purtroppo non si conosce l’identità del proprietario della villa: non ci sono iscrizioni con il suo nome, né finora altri indizi della sua presenza a Spello. Sicuramente doveva trattarsi di una persona molto ricca e potente, dal momento che possedeva una dimora di tali dimensioni, proprio a ridosso delle mura di Spello. Lo studio del mosaico al centro della stanza principale, con scena di mescita del vino, ha fatto ipotizzare che fosse un viticoltore.
In auto: Da Firenze: percorrere l’autostrada A1, uscire a Valdichiana, immettersi nella SS.75 Bis del Trasimeno che costeggia l’omonimo lago. Proseguire fino a Perugia/P.S.Giovanni direzione Foligno. Uscire a Spello, seguire le indicazioni per Collepino-Complesso San Girolamo. Da Cesena: percorrere tutta la superstrada E45, superare S.Sepolcro, Città di Castello, Umbertide, sino ad arrivare al bivio di Collestrada; proseguire direzione Foligno, uscire a Spello, seguire le indicazioni per Collepino-Complesso San Girolamo. Da Roma: percorrere l’autostrada A1, uscire a Orte e prendere direzione Terni/Spoleto; proseguire per Foligno, quindi subito dopo uscire a Spello, seguire le indicazioni per Collepino-Complesso San Girolamo.
In treno: Per chi proviene dal Nord: Firenze - Terontola - Perugia - Assisi - Spello - Foligno. Per chi proviene dal Sud: Roma - Orte - Terni - Foligno - Spello . Per chi proviene dall’Adriatico: Ancona - Fossato di Vico/Gubbio - Foligno. All’uscita della Stazione ferroviaria centrale di Foligno si trova la fermata dell’autobus per raggiungere Spello (per gli orari consultare il sito spello.azionecattolica.it) o il servizio taxi (tel. 334 5704218)